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Castelsaraceno celebra i primi 50.000 ingressi e 3 anni di successi del Ponte Tibetano

Castelsaraceno celebra i primi 50.000 ingressi e 3 anni di successi del Ponte Tibetano

Castelsaraceno, il nostro affascinante borgo situato tra il Parco Nazionale del Pollino e il Parco Nazionale dell’Appennino Lucano Val d’Agri Lagonegrese, celebra con orgoglio un doppio traguardo: il terzo anniversario dell’inaugurazione del Ponte tra i due Parchi e i primi 50.000 ingressi sulla struttura.

Il doppio traguardo del Ponte tra i due Parchi

Questo straordinario ponte tibetano a campata unica e a pedata discontinua, inaugurato il 31 Luglio 2021, con i suoi imponenti 586 metri di lunghezza e un’altezza vertiginosa di 80 metri, ha raggiunto il record per essere il ponte tibetano più lungo del mondo. Un’opera ingegneristica imponente che non solo rappresenta un trionfo dell’architettura moderna, ma è diventata rapidamente una delle attrazioni turistiche più spettacolari e visitate d’Italia, capace di attirare ogni giorno amanti dell’avventura e della natura da tutto il mondo. La sua posizione strategica tra due Parchi Nazionali aggiunge un ulteriore elemento di fascino, offrendo viste panoramiche senza eguali.

Il ponte tibetano più lungo del mondo, chiamato Ponte tra i due Parchi perché collega due parchi nazionali della Basilicata.
Il ponte tibetano più lungo del mondo, chiamato Ponte tra i due Parchi perché collega due parchi nazionali della Basilicata.

Una rapida crescita economica e occupazionale

In soli tre anni, l’impatto del ponte sull’ecosistema turistico locale è stato straordinario e tangibile. Il ponte non solo ha registrato più di 50.000 ingressi, ma ha anche stimolato una significativa crescita economica e occupazionale nella regione. Grazie a questa attrazione, 18 giovani di Castelsaraceno hanno trovato impiego, contribuendo a ridurre la disoccupazione giovanile e a promuovere il benessere della comunità.

Il numero di presenze sul territorio ha raggiunto le 150.000 unità, evidenziando un crescente interesse per Castelsaraceno e i suoi dintorni. Questa crescita ha incentivato investimenti privati, portando all’apertura di quattordici nuove strutture ricettive e ristorative, aumentando il numero totale di attività commerciali operative a 28. Un boom economico che non solo ha migliorato la qualità della vita dei residenti, ma ha anche rafforzato l’attrattiva del borgo come destinazione turistica di eccellenza.

I prestigiosi riconoscimenti all’impegno della comunità

I riconoscimenti per Castelsaraceno non sono tardati ad arrivare. Un anno fa, il borgo ha ricevuto il prestigioso riconoscimento della Bandiera Arancione dal Touring Club Italiano. Questo premio certifica la qualità dell’accoglienza turistica, il contesto naturalistico di pregio e la valorizzazione delle risorse locali.

Il riconoscimento è un attestato dell’impegno della comunità nel promuovere attività all’aria aperta ben strutturate e comunicate, che soddisfano le esigenze di un pubblico variegato. La Bandiera Arancione rappresenta un sigillo di qualità che aumenta l’appeal di Castelsaraceno come destinazione turistica, confermando l’efficacia delle strategie di sviluppo sostenibile e la capacità del borgo di offrire esperienze autentiche e coinvolgenti.

Il borgo di Castelsaraceno visto dall'alto, circondato dalle montagne verdeggianti del Parco Nazionale del Pollino.
Il borgo di Castelsaraceno visto dall'alto, circondato dalle montagne verdeggianti del Parco Nazionale del Pollino.

Il primo Infoshop turistico in Italia

In linea con il continuo sviluppo turistico, sarà presto inaugurato il nuovo ufficio di informazione e accoglienza turistica, il primo Infoshop turistico in Italia. Questo innovativo progetto mira a rafforzare il brand Visit Castelsaraceno e a creare nuove opportunità di crescita economica, sociale e culturale per la comunità locale.

L’Infoshop non solo fornirà informazioni utili ai visitatori, ma agirà anche come centro di promozione e commercializzazione delle attrazioni locali, aumentando la visibilità del territorio e stimolando ulteriori investimenti. Questo passo è cruciale per consolidare la posizione di Castelsaraceno come destinazione turistica di rilievo e per sviluppare nuove prospettive di crescita che possano beneficiare l’intera comunità.

Un modello di sviluppo sostenibile in Basilicata

L’obiettivo a lungo termine di Castelsaraceno è quello di contrastare la sfiducia diffusa nelle piccole comunità che spesso porta all’abbandono e allo spopolamento. Il borgo aspira a diventare un modello per altre realtà simili, promuovendo uno sviluppo basato sul turismo esperienziale, la cultura e le tradizioni locali, in linea con la Strategia Nazionale per le Aree Interne (SNAI).

Castelsaraceno si impegna a creare migliori condizioni di vita per i suoi residenti, sviluppando un’economia di piccola scala sostenibile e resiliente. L’idea è di utilizzare il turismo come leva per rilanciare l’economia locale, creando un sistema virtuoso che possa essere replicato in altre zone rurali e montane d’Italia e non solo, offrendo un futuro prospero e sostenibile per le piccole comunità.

Due Cicloturisti ammirano il paesaggio dal Belvedere del Monte Alpi, col ponte tibetano di Castelsaraceno in lontananza
Due Cicloturisti ammirano il paesaggio dal Belvedere del Monte Alpi, col ponte tibetano di Castelsaraceno in lontananza.

Per un futuro di innovazione e comunità

Castelsaraceno continua a lavorare con passione e visione, trasformando le sfide in opportunità e puntando a diventare un esempio di rinascita e crescita per i piccoli borghi d’Italia. Con un impegno costante verso l’innovazione, le politiche sociali e culturali, vogliamo dimostrare che è possibile costruire un futuro luminoso mettendo al centro la comunità e la valorizzazione delle proprie risorse.

L’attenzione all’innovazione, alla sostenibilità e al benessere della comunità locale sono alla base di ogni iniziativa. Non ci resta che celebrare questo importante traguardo e guardare con fiducia e speranza ai tanti successi che ancora verranno.

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Dove andare per una gita fuori porta in Basilicata?

Se stai cercando una destinazione perfetta per una gita fuori porta in Basilicata, questa regione offre numerose opzioni che uniscono natura, avventura e cultura. Tra le mete più affascinanti spicca Castelsaraceno, il nostro piccolo borgo che sta guadagnando sempre più fama grazie a un’attrazione davvero unica: il Ponte tra i due Parchi, che con i suoi 586 metri è il ponte tibetano a campata unica e a pedata discontinua più lungo del mondo. Oltre a questa incredibile opera ingegneristica, il vicino Parco Nazionale del Pollino offre scenari naturali mozzafiato ideali per chi ama le escursioni e la natura incontaminata. Ecco alcune attività perfette per una gita fuori porta e a contatto con la natura in Basilicata.

Castelsaraceno celebra i primi 50.000 ingressi e 3 anni di successi del Ponte Tibetano

Castelsaraceno celebra i primi 50.000 ingressi e 3 anni di successi del Ponte Tibetano

Castelsaraceno festeggia il terzo anniversario del Ponte tra i due Parchi e i 50.000 ingressi, traguardi raggiunti grazie a questo ponte tibetano, il più lungo del mondo con i suoi 586 metri. L’infrastruttura ha stimolato una significativa crescita economica e occupazionale, con 18 nuovi posti di lavoro e l’apertura di 14 strutture ricettive. Il borgo ha inoltre ottenuto la Bandiera Arancione del Touring Club Italiano e presto inaugurerà il primo Infoshop turistico in Italia, puntando a diventare un modello di sviluppo sostenibile per altre comunità.

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